Pergola o tettoia, siamo sicuri che si tratti della stessa cosa? Una questione decisamente più importante di quanto possa sembrare al primo colpo d’occhio, dal momento che il rischio non è unicamente un fraintendimento di tipo semantico, quanto quello di compiere un abuso edilizio.

Meglio, quindi, avere le idee chiare rispetto a cosa effettivamente si intende inserire all’interno del proprio spazio outdoor, così da muoversi nel pieno rispetto delle regole.

Cos’è la pergola?

La pergola è una struttura che si caratterizza per un’apertura a livello laterale e superiore. Le dimensioni sono modeste e vedono la presenza di una struttura leggera e facile da rimuovere, vista l’assenza di fondamenta.

In virtù di queste peculiarità, la pergola è stata inserita a livello normativo tra le opere di edilizia libera: non richiede, quindi, particolari permessi per quanto riguarda l’installazione.

Pergola o tettoia

In sintesi, i tratti che contraddistinguono un elemento strutturale come la pergola sono:

  • leggerezza della struttura;
  • semplicità per quanto riguarda l’installazione;
  • non essendo di tipo permanente, la rimozione può essere fatta con facilità;
  • non sono necessari per quanto riguarda l’installazione permessi particolari.

Ma torniamo alla questione oggetto del nostro approfondimento: pergola o tettoia sono la stessa cosa? Vediamolo scoprendo quali sono le caratteristiche che contraddistinguono la tettoia.

Cos’è la tettoia?

Quando si parla di tettoia si fa riferimento a una struttura che si trova addossata a un edificio, ma può anche essere autoportante, la quale consente di realizzare una copertura stabile e permanente.

Rispetto alla pergola, la tettoia presenta un peso maggiore e la sua installazione è sostanzialmente definitiva: non è, quindi, facile da rimuovere e l’intervento comporta un impatto decisamente maggiore.

Non essendo la tettoia ascrivibile tra le opere di edilizia libera, si rivela necessario ottenere, per la sua installazione, un permesso edilizio presso il comune in cui viene realizzato l’intervento.

Tettoia

La tettoia si caratterizza, in sintesi, per i seguenti fattori:

  • richiede un intervento di costruzione invasivo;
  • presenta una struttura stabile e permanente;
  • non è facile da rimuovere;
  • le dimensioni sono contenute.

Pergola o tettoia: cosa dice la normativa

A livello normativo sono diversi gli interventi che sono stati fatti nel corso degli anni. A fare chiarezza è stata soprattutto la riforma per l’edilizia libera del 2019, la quale ha stabilito che:

  • le pergole rientrano tra gli interventi che non necessitano di permesso edilizio;
  • le tettoie si confermano strutture che richiedono l’approvazione del permesso edilizio.

La motivazione principale è da rilevare in quella che risulta essere la copertura realizzata: più leggera e semplice da rimuovere nel caso della pergola, definitiva per la tettoia.

Una disposizione che è stata più volte confermata anche da parte del Consiglio di Stato. Le sentenze hanno posto l’accento sulla natura ornamentale della pergola, sull’essere priva di fondamenta e sulla funzione principale di fungere da sostegno per le piante rampicanti.

Se, in conclusione, siete indicisi tra pergola o tettoia, adesso sapete che non è la stessa cosa. La pergola rispetto alla tettoia presenta un beneficio di non poco conto, ottimizzato dai migliori modelli di design: quello di non richiedere permessi per l’installazione.