L’arrivo delle temperature più miti della primavera porta con sé la voglia di stare all’aperto, dopo le giornate grigie del periodo invernale. Le tende da sole sono usate soprattutto in questo momento dell’anno, ovvero durante la cosiddetta bella stagione, in cui assicurano la maggiore vivibilità degli spazi esterni. Oggi è possibile sostituire le tende della casa con soluzioni ancora più gradevoli e innovative, usufruendo delle importanti agevolazioni fiscali del Bonus Tende da sole. Se siete curiosi di sapere di cosa si tratta non vi resta che continuare a leggere!

Bonus Tende da sole: che cos’è

Il Bonus Tende da sole per il 2022 è un’agevolazione fiscale pari al 50% applicabile alla progettazione, all’acquisto, all’installazione delle schermature solari inseribili nella parte esterna dell’abitazione; è incluso lo smaltimento delle strutture esistenti.

Il limite massimo di spesa è di 60.000 € per ogni unità immobiliare e può essere fruito tramite lo sconto in fattura oppure la detrazione IRPEF. Secondo la prima soluzione, quella dello sconto in fattura, si paga metà dell’importo della fattura, semplicemente anticipando gli importi, attraverso un accordo con il fornitore. La seconda soluzione, ovvero la detrazione IRPEF, vede la dilazione del 50% dell’importo sostenuto in dieci rate annuali registrate nella dichiarazione dei redditi.

Sono detraibili tutte le schermature che assicurano la protezione di una superficie vetrata, installate in maniera fissa (e non smontabile) all’involucro dell’edificio. È indispensabile che siano conformi rispetto alle marcature di legge, non siano orientate a nord, nord-est né a nord-ovest, e che rispettino le normative locali e nazionali riguardo all’efficienza energetica, edilizia e urbanistica.

Chi può usufruire del Bonus Tende

L’agevolazione è riservata a chi possiede singole unità immobiliari di tipo residenziale, ai proprietari di parti comuni, come nel caso di condominio, e a tutti coloro che presentano un diritto reale sull’unità immobiliare oggetto del lavoro.

Non vi è in essere alcuna limitazione dal punto di vista reddituale legata all’ISEE. Per poter usufruire del Bonus Tende è necessario rispettare la scadenza attualmente in vigore del 31 dicembre 2022. Eventuali proroghe saranno comunicate successivamente.

Come richiedere il Bonus Tende da sole

Per poter ottenere l’agevolazione, indipendentemente che si scelga di disporre dello sconto in fattura o della detrazione IRPEF, si rivela necessario presentare la documentazione, tecnica e amministrativa, al portale web dell’ENEA entro 90 giorni dalla fine dei lavori.

Questo tipo di documenti va redatto da professionisti qualificati, il cui operato può essere anch’esso detratto, a patto di avvalersi di un sistema di pagamento tracciabile come il bonifico bancario o postale, cui corrispondono le relative fatture.

Con il Bonus Tende da sole si ha la possibilità di usufruire di tutti i vantaggi che presentano le moderne tende da sole, che si rivelano un alleato prezioso per assicurare una valorizzazione degli ambienti esterni e, allo stesso tempo, ridurre l’impiego degli impianti di climatizzazione o riscaldamento. Benefici a tutto tondo, in grado di incidere positivamente persino sul costo delle bollette (che quest’anno sta conoscendo un incremento senza precedenti) e migliorare non poco la qualità della vita.