Le pergole sono da sempre presenti nell’arredamento degli spazi esterni. La loro invenzione prende forma da quella dei gazebi, già diffusi nell’Antico Egitto, e trova ulteriore innovazione nella modernità con l’introduzione delle pergole bioclimatiche

Ma quali sono le differenze tra i due sistemi? Conoscerle si rivela importante per valutare in maniera più consapevole quale risulta il più adatto alle proprie esigenze. In questo approfondimento cerchiamo di fare chiarezza.

Che cosa sono le pergole?

Le pergole sono costituite da una struttura, che può essere in legno come in qualsiasi altro materiale, il cui fine è quello di ottenere una copertura. Le pergole possono essere installate in prossimità alle abitazioni, su un giardino ma anche un terrazzo, in spazi sia ampi sia ristretti.

Risultano decisamente decorative e presentano una funzionalità di tipo ombreggiante. Sono ampiamente diffuse da millenni e consentono di rendere maggiormente vivibili gli spazi all’aperto.

pergola Gibus 6

Gli elementi che generalmente caratterizzano il pergolato sono:

  • Presenza di piccole travi che formano una sorta di griglia o reticolato. 
  • Presenza di piante rampicanti sui travetti, le quali fanno da copertura.
  • Eventuale sostegno, quando necessario, da parte di pilastri. L’alternativa è quella di sfruttare le pareti degli immobili che si trovano adiacenti.

La pergola è declinabile in molteplici dimensioni e risulta estremamente versatile. Richiede, tuttavia, materiali di qualità, in grado di garantire il miglior impatto estetico e la durevolezza nel tempo. Non meno cruciale la fase di installazione, che è necessario sia effettuata a regola d’arte anche per garantire la massima sicurezza della struttura.

Quali sono le similitudini (e le differenze) con le pergole bioclimatiche

Le pergole bioclimatiche sono una delle innovazioni più interessanti delle pergole, di cui riprendono lo stile e il design declinandolo secondo una tecnologia, e un’estetica, tutta contemporanea.

Le pergole bioclimatiche sono sempre un sistema di copertura che, tuttavia, non assolve la sola funzione di coprire dal sole, ma anche dagli altri agenti atmosferici, compresi pioggia e vento. Si caratterizzano per la presenza di lamelle frangisole orientabili, le quali consentono non solo la migliore entrata/uscita dei raggi solari, ma anche il riciclo dell’aria che si trova ad essere così più pulita.

Pergole Bioclimatiche Gibus 4

La soluzione della pergola bioclimatica offre tutto il design e la funzionalità tipici delle pergole, ai massimi livelli, creando un ambiente che si rivela perfettamente fruibile non solo con il bel tempo.

Le pergole bioclimatiche, inoltre, sono realizzate secondo un mix di materiali che le pergole, normalmente in legno, non hanno, con l’alluminio che diventa un protagonista importante. Si caratterizzano, altro elemento in comune con le pergole, per la semplicità di installazione e il basso impatto per l’ambiente. Sono sicuramente una delle innovazioni più interessanti degli ultimi anni nell’arredamento da esterni.

Meglio pergola o pergola bioclimatica?

La risposta a questa domanda è legata alle proprie esigenze. Le pergole rappresentano una soluzione ideale non solo per le abitazioni private ma anche per molteplici spazi esterni. Semplici, d’impatto e davvero piacevoli da vivere.

Le pergole bioclimatiche, invece, sono l’ideale da installare se si desidera poter fruire lo spazio esterno 365 giorni l’anno, anche con la pioggia. Il design è più minimale e moderno, non meno d’effetto di quello delle pergole.